Romeo Lardi
Guida escursionistica

1948 – di Le Prese, in Val Poschiavo
(Grigioni, Svizzera)

Il camminare lento dà forza, è antistress, meditativo. Passo per passo si scoprono le piccole cose e meraviglie, una dimensione nuova per i sensi e la mente. Nel contatto con la natura e con le persone si percepisce e comprende meglio lo scambio tra natura, cultura e uomo.

Iniziatore e presidente del
Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia

Iniziatore e vicepresidente di
Bernina Glaciers

La guida escursionistica è per autonomasia la persona a cui ti affidi per essere accompagnato in situazioni o in ambienti che non conosci e che rispetti particolarmente, indifferentemente dal tuo livello tecnico e dalle tue capacità tecniche e mentali.

È colui al quale affidi la propria vita incommensurabilmente, formando alle volte una autentica cordata, in cui la corda ricorda il cordone ombelicale che unisce il feto alla propria madre, creando una sorti di unione ancestrale, non solo fisica ma addirittura spirituale. Spesso la guida diventa il tuo migliore amico, a cui ti puoi confidare e svelare i tuoi lati deboli.

L'escursionismo che è un percorrere le montagne con la testa e con il cuore più che con le gambe, per poter vivere l'esperienza e l'emozione della scoperta, per cimentarsi con l'avventura e con le sue incertezze, per cercare le suggestioni poetiche che ci celano entro gli spazi dei paesaggi dei pascoli alpestri e nelle forme dell'acqua, che spumeggia nelle cascate, gorgoglia nelle "marmitte dei giganti" e si fa specchio del cielo nei laghi alpini, per farsi pervadere dalle correnti emozionali che salgono dalle pareti e dai colatoi delle rupi e delle creste, per ascoltare infine il sussurro del silenzio che sibila nei boschi... L'escursionismo o, per usare un termine più globale...